martedì 22 aprile 2014

Che cos’è e come dovrebbe essere un PORTFOLIO.


Questo post vuole essere un promemoria per me per come dovrei fare un portfolio, ma poiché penso che potrebbe interessare anche ad altri ho deciso di renderlo pubblico, spero che non vi dispiaccia, e se avete dei dubbi o non siete d’accordo su alcune parti, fatemi sapere. Grazie

Il portfolio, serve per presentare il lavoro all’editore, per fargli capire cosa facciamo. Un portfolio è un catalogo di un corpus di lavori che gli editori possono sfogliare per vedere ciò che l’artista ha fatto, ciò di cui è capace e di come il suo stile è cambiato e maturato nel tempo.

Come organizzare e presentare le opere:
E’ essenziale avere un portfolio in continua crescita e sviluppo, si può organizzare in formato tematico  o cronologico per evidenziare i miglioramenti ottenuti nel tempo. E’ fondamentale mostrare gli esempi del lavoro in modo ordinato e professionale, magari con un raccoglitore ad anello, dove è possibile staccare le singole pagine (ricordate sempre di numerarle) per farle visionare a più persone durante una riunione.
·        Non è consigliabile usare una cartella troppo grande, in quanto portarla in giro potrebbe essere un problema, e alcuni editori non gradiscono cose ingombranti sulle loro scrivanie;
·        Se non riuscite a portare gli originali, fate delle copie di buona qualità, fotocopiateli o digitalizzateli per poi stamparli in uno stesso formato per garantire l’uniformità del portfolio;
·        Utilizzare bustine separate e staccabili per ogni singola opera. Potranno essere trasportate più facilmente, e garantiscono una buona protezione;
·        Mostrare solo il materiale di cui siamo veramente soddisfatti.  Se non siamo convinti del nostro lavoro l’editore potrebbe accorgersene, e non sarebbe una buona presentazione di noi stessi;
·        Presentare ogni pagina su una illustrazione o su del cartoncino rigido rinforzato agli angoli;
·        Non lasciare troppo spazio bianco ai bordi. Il bianco sarà semplicemente tagliato durante la riproduzione;
·        Proteggete ogni tavola o foglio con della pellicola trasparente. Questo non solo custodisce il disegno e la carta, ma offre spazio per scrivere requisiti di stampa o note di ridimensionamento (sia nostre o dell’editore);
·        Non utilizzare tavole di dimensioni diverse, oltre che per l’aspetto anche nell’eventualità di una richiesta di spedizione postale, un imballo uniforme ha maggiore possibilità di arrivare indenne all’editore, resistendo al trambusto degli spostamenti postali;
Si possono inserire alcune brevi descrizioni scritte, se necessario, bisogna non dimenticare che molti si limitano a dare una veloce occhiata, se il materiale piace daranno uno sguardo più dettagliato alle spiegazioni, perciò queste dovrebbero valorizzare l’esperienza visiva e fornire ulteriori dettagli. Bastano dettagli brevi e informativi come titolo del progetto, tecnica, materiali e supporto/software utilizzato.
Non dimenticare mai di chiedere il formato in cui gradiscono ricevere la loro copia se cartaceo o digitale, nel secondo caso assicuratevi di avere dei CD/DVD rom già pronti da poter consegnare, altrimenti chiedete dove poter spedire via mail il materiale, nel caso richiedano una copia cartacea fornitela nel più breve tempo possibile.

Esempio di porta Portfolio a fogli mobili


Formato per la presentazione:
Il modo migliore per dare visibilità al vostro lavoro è presentarlo su una pagina web o su un blog. Il lavoro può facilmente essere visualizzato e trasmesso come collegamento in un messaggio di posta elettronica. Utilizzare strumenti semplici navigazione e formati di file standard. Non mettere limitazioni di accesso, fate in modo che chi esamina il vostro lavoro non debba usare password o scaricare programmi specifici. Il vostro sito web deve contenere una breve biografia che spiega chi siete, il tipo di lavoro presente sulla vostra pagina web e perché siete appassionati di illustrazione, disegno etc.
Un altra soluzione è creare il vostro portfolio in maniera dinamica e senza limitazioni di connessione, magari tenerlo su un notepad di piccole dimensioni o sull’ I-Pad, non vi consiglio dispositivi con schermi troppo piccoli. Su questi apparecchi è utile creare un portfolio dinamico in un formato leggibile, vi consiglio il pdf. la casa Adobe ha da tempo nel suo programma più conosciuto Acrobat X e XI Pro inserito la modalità crea portfolio, e devo dire che è molto utile, gradevole da vedere e funzionale, ogni immagine può avere una tavola descrittiva su retro e facilmente accessibile, questo formato può essere letto da moltissimi applicativi che leggono il pdf. ed è dinamico come una presentazione, può contenere file di immagini ma anche di testo e altri formati.

Per chi volesse approfondire consiglio la pagina : Adobe acrobat XI pro "Portfolio"

Il portfolio dovrebbe contenere le seguenti informazioni :
·        Informazioni di contatto: nome, e-mail e telefono;
·        Breve biografia che spieghi il percorso artistico e le motivazioni e gli obiettivi di carriera;
·        Lavoro di illustrazione tradizionale che comprenda la figura umana;
·        Esempio di lavoro in cui eccelliamo;
·        Elenco dei software di illustrazione conosciuti e grado di utilizzo;
·        Elenco di opere precedentemente create per altri clienti
·        Concorsi o premi vinti;

Copyright:
Importantissimo e da non sottovalutare è il copyright, un qualcosa con cui bisogna subito avere familiarità anche per chi inizia. Tutte le opere pubblicate sono protette da copyright: l’atto stesso della pubblicazione viene riconosciuto come copyright per quella particolare opera. Lo scopo del copyright è quello di impedire il plagio, il furo del vostro lavoro da parte di qualcuno che lo presenta come proprio. Purtroppo tutte le leggi attuali non servono ad impedire che un furto accada. Il copyright si applica a un opera vita natural durante del creatore, più un determinato periodo dopo la morte, quindi a meno che non cediate voi i diritti… siete sempre proprietari. Spesso si parla di proprietà intellettuale si tratta di una legge che tutela i diritti di autore, e come tale le vostre opere vengono tutelate con il Diritto di Proprietà Intellettuale. Quando si vende un’opera, l’ideale sarebbe cedere solo i diritti di pubblicazione. Ciò significa che l’azienda acquista da voi il diritto di pubblicare una sola volta, o per quante volte in base al contratto praticato, nel contratto verrà indicata se la tariffa sarà forfettaria o un anticipo sulle royalties quest’ultima è una percentuale concordata che si riceve dalla vendita della pubblicazione con le vostre immagini/testo, è prima di incassarle bisogna recuperare la somma stabilita come anticipo. Tuttavia gli editori di solito acquistano tutti i diritti, in questo caso vengono ceduti per sempre, e voi non siete più proprietari dell’immagine/testo.

Come fare per non farsi dimenticare:
Vi sono vari modi per presentarsi e non farsi dimenticare dagli editori:
·        Stampare delle cartoline con una vostra opera e sul retro inserire i dati di contatto;
·        Utilizzare un logo personalizzato su lettere, biglietti da visita, fatture, cartoline e volantini;
·        Creare volantini o pagine pubblicitarie;
·        Un sito web o un blog può contenere una galleria delle vostre opere, perfettamente riprodotte e quasi a costo zero, per farvi conoscere.
·        Fiere: spesso nelle fiere di illustrazione vi sono alcuni spazi dedicati agli illustratori, si possono lasciare li dei gadget appositamente creati con le vostre cartoline o bigliettini personalizzati.


E con questo mi sembra di aver detto tutto, sul portfolio, spero vi sia stato utile il mio promemoria.

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